Figlio di Talao, re di Argo, e di Lisimaca. In seguito a una faida con altri rami della famiglia reale, discendenti da Melampo e da Preto, fuggi da Argo.

Polinice consegna ad Erifile la collana di Armonia. Oinochoe attico a figure rosse – Wikipedia, pubblico dominio

Talao fu ucciso da Anfiarao, che discendeva da Melampo, e suo figlio trovò rifugio presso il nonno materno Polibo, re di Sicione, il quale non aveva figli e lo nominò suo erede.

Quando divenne re di Sicione, Adrasto si riconciliò con Anfiarao, e gli diede in moglie la sorella Erifile.
Adrasto ritornò sul trono di Argo e, nonostante gli avvertimenti di Anfiarao che era veggente, si impegnò ad aiutare Polinice e Tideo nella riconquista dei loro troni rispettivamente di Tebe e di Calidone.
Adrasto notò che i due giovani indossavano pelli di animali, Polinice quella di un leone e Tideo quella di un cinghiale; obbedendo allora a un oracolo che gli aveva ordinato di sposare le sue figlie a un leone e a un cinghiale, diede in moglie ai due giovani le figlie Egiale e Deipila.

Adrasto, sposato con sua nipote Anfitea, ebbe un’altra figlia, Egialea, e due figli, Egialeo e Cianippo.

I Sette contro Tebe – Wikipedia, pubblico dominio

Adrasto guidò i sette eserciti alleati contro Tebe; è la famosa spedizione descritta da Omero nell’Iliade e da Eschilo nella sua tragedia I Sette contro Tebe, così come da Euripide in Le supplici e in Le Fenicie.
La spedizione si rivelò un disastro, e Adrasto fu il solo dei comandanti a salvarsi fuggendo sul suo cavallo alato Arione.

Dieci anni dopo la prima spedizione contro Tebe, Adrasto accompagnò i figli dei campioni, chiamati Epigoni, contro la città e questa volta l’assalto fu vittorioso, ma a prezzo della vita di Egialeo, figlio di Adrasto, il quale, prostrato dal dolore per la grave perdita, morì sulla via di ritorno, a Megara. Suo nipote, Diomede, divenne re di Argo.

Stralcio testo tratto dalla pagina: unmondoaccanto.blogfree sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…