Giapeto, figlio di Uràno e di Gèa,  era uno dei Titani.
Da Asia, una delle Oceanine, ebbe, tra gli altri figli, Prometeo, considerato come progenitore della stirpe greca e, per estensione, di tutta la stirpe umana. Insieme con gli altri Titani, avendo Giapeto partecipato alla guerra contro Zeus (Giove, per i Romani), fu da lui fulminato e fatto precipitare nel  Tartaro.

Cornelis Cornelisz van Haarlem – La caduta dei titani, 1596-1598 – Wikipedia, pubblico dominio

Egli era strettamente legato a quelle divinità che non erano pervenute all’Olimpo, ma soggiacevano alla morte e specialmente alla sofferenza.

Dei suoi quattro figli: Menezio e Atlante, Prometeo ed Epimeteo, sappiamo che i primi due avevano preso parte alla rivolta contro Zeus (Giove) e questi li aveva puniti;

  • Menezio, per la sua cattiveria e per la sua tracotante audacia, era stato relegato nell’Erebo profondo; 
  • Atlante, di fronte al giardino delle Esperidi, ai confini della terra, doveva sostenere sulle spalle e reggere con le braccia la grande volta del cielo..
Per ciò che concerne gli altri due figli, vi rimando alle relative voci:

Heinrich Friedrich Füger – Prometeo ruba il fuoco – Wikipedia, pubblico dominio

.

Stralcio testo tratto dalla pagina: tanogaboblog.it 

radice

,

.