Jan van den Hoecke (1611 – 1651) è stato un pittore fiammingo del XVII secolo, noto per il suo stile barocco influenzato da Rubens e dal classicismo italiano.
Figlio del pittore Gaspar van den Hoecke, Jan ricevette una prima formazione artistica nella bottega del padre. In seguito, fu apprendista di Peter Paul Rubens, uno dei più grandi pittori barocchi, e collaborò con lui a diversi progetti, tra cui i cartoni per gli arazzi del ciclo della Vita di Enrico IV.
Negli anni Trenta del Seicento, Jan si trasferì in Italia, dove soggiornò a Roma e a Milano. Qui assimilò l’influenza del classicismo italiano, in particolare di Annibale Carracci e di Raffaello, che mescolò al dinamismo barocco fiammingo.
Nel 1644, van den Hoecke tornò ad Anversa, dove continuò a produrre opere a soggetto religioso e ritratti, spesso destinati a una committenza aristocratica o ecclesiastica. Le sue opere mostrano una composizione ordinata, colori tenui e figure eleganti, segno della sua sintesi tra la formazione rubensiana e il gusto classico italiano.
Morì ad Anversa nel 1651, a soli 40 anni. Sebbene meno noto di altri pittori fiamminghi della sua epoca, Jan van den Hoecke fu un artista raffinato e colto, rappresentante di un’arte di transizione tra il barocco fiammingo e il classicismo europeo.
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![]() Jan van den Hoecke – Didone ed Enea – Städel Museum – Wikipedia, pubblico dominio |
![]() Jan van den Hoecke – Ercole fra il Vizio e la Virtù – Palazzo degli Uffizi – Wikipedia, pubblico dominio |
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![]() Jan van den Hoecke – Allegoria della transitorietà – |
![]() Jan van den Hoecke – Allegoria del Tempo e della Verità come vincitori sull’Invidia e sulla Falsità – Wikipedia, pubblico dominio |
![]() Jan van den Hoecke – Gli elementi e il tempo – |
![]() Jan van den Hoecke – Sibilla Tiburtina – Wikipedia, pubblico dominio |
![]() Jan van den Hoecke – La Sibilla Cimmeria – Wikipedia, pubblico dominio |
![]() Jan van den Hoecke – La Sibilla Delfica – Wikipedia, pubblico dominio |
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