Guillaume Rouille – Ippolita, la regina della Amazoni che possedeva una cintura magica donatale da suo padre Ares. – Wikipedia, pubblico dominio

Su richiesta di Admeta, figlia di Euristeo, desiderosa di avere la stupenda cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni, dono di suo padre Ares, Eracle dovette recarsi nel regno di queste temibili donne guerriere per compiere così la nona fatica.

Insieme a un nutrito gruppo di eroi, fra i quali figurava anche Teseo, Eracle partì verso Temiscira, capitale del regno di Ippolita.

Durante una sosta, presso l’isola di Paro, uno dei guerrieri venne ucciso per ordine di alcuni figli del re Minosse, che dimoravano in quella zona. Eracle, indignato per tale comportamento, si scontrò con questi e, grazie all’aiuto dei suoi compagni, riuscì ad eliminare i principi inospitali.

Il viaggio però era ancora lungo e pieno di pericoli: ospite presso il re Lico, in Misia, difese questi dall’esercito dei Bembrici, guidato da Migdone, uccidendone il comandante e costringendo i soldati nemici alla fuga.

Giunti a Temiscira, gli eroi vennero accolti calorosamente da Ippolita, disposta a cedere pacificamente la propria cintura ai suoi nobili ospiti.

Era però suscitò alcune amazzoni che, convinte che Eracle volesse rapire la propria regina, si armarono, decise ad uccidere lui e i suoi compagni. Nello scontro che ne seguì la stessa regina Ippolita trovò la morte (secondo un’altra versione essa fuggì insieme a Teseo e divenne madre di Ippolito).

José Manuel Félix Magdalena – Ercole ottiene la Cintura di Ippolita, Regina delle Amazzoni. – Wikipedia, pubblico dominio

Durante il viaggio di ritorno, con la preziosa cintura ben conservata, Eracle e i suoi uomini giunsero presso il lido di Troia, dove un terribile mostro marino, divoratore di uomini, stava per cibarsi della principessa Esione, figlia del re Laomedonte. Eracle, mosso a compassione, affrontò la terribile creatura e la uccise.

François-Alexandre Verdier – Ercole che salva Esione dal mostro marino – Wikipedia, pubblico dominio

Laomedonte, che aveva promesso all’eroe una giusta ricompensa, non rispettò i patti, scatenando così l’ira dell’eroe, pronto a ritornare a Troia dopo aver concluso le sue fatiche…

Stralcio testo tratto dalla pagina: unmondoaccanto.blogfree sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

.

 

Visualizzazioni: 0