I popoli che si stabilirono nelle fertili valli tra i fiumi Tigri ed Eufrate, in Mesopotamia, hanno prodotto una ricca mitologia sin dal 3200 a.C. e per accostarsi correttamente ad essa, occorre sottolineare quale era la concezione che i sumeri avevano della vita stessa. Si tratta di uno dei più antichi popoli che fissò per primo la sfera delle idee morali e delle concezioni religiose, che per primo inventò la scrittura, ovvero una serie di simboli incisi che avessero corrispondenza con le idee pronunciate, dando così inizio a quella che chiamiamo storia e alla prima letteratura. La civiltà sumera fu la prima che codificò delle leggi (il Codice di Ur-Nammu fu redatto quasi tre secoli prima del Codice di Hammurabi)

Il Palazzo di Nimrud restaurato, James Fergusson – I monumenti di Ninive, Austen Henry Layard, 1853 (Ricostruzione idealizzata) – Wikipedia, pubblico dominio

La religione nata in seno alla civiltà sumera ha arricchito di contributi le civiltà akkadica, assira e babilonese che si sono succedute in Mesopotamia ma, fondamentalmente, per questi popoli è rimasta la stessa mitologia.


Gli dei e gli eroi


Adad o Hadad
 Figlio di Anu e dio della pioggia e della tempesta nell’antica Siria, analogo all’Addu babilonese e assiro. 
Anunnaki
 (assemblea di tutti gli dei)
An (dio del Cielo, uno dei quattro creatori)
An-Ki (“Montagna Cosmica”, costituita dagli dei An e Ki)
Aruru (dea della creazione)
Ashnan (dea del grano)
Bau o Ninisinna o Gula (dea della medicina)
Belili (dea della luce, consorte del dio solare Bel)
Dimpemekug (dio scriba degli inferi)
Dumuzi, o Tammuz (dio della vegetazione e della fertilità)
Enlil (dio dell’Aria, uno dei quattro creatori)
Enki o EA (dio dell’Acqua, uno dei quattro creatori)
Enkidu (fedele amico di Gilgamesh)
Ereshkigal (dea del mondo sotterraneo)
Geshtinanna (dea dell’ “acqua vivificante”)
Gilgamesh (mitico re di Uruk, protagonista dell’Epopea di Gilgamesh)
Haia (sposo di Nidaba)
Ki o Nantu o Ninhursag o Ninmah (dea della terra, uno dei quattro creatori)
Kur (dio del mondo sotterraneo)
Inanna (dea della fecondità e della bellezza)
Ishkur 
Teshub (dio della pioggia e degli uragani)
Ishtaran (dio preposto a comporre le divergenze)
Lahar (dio del bestiame)
Marduk
Nabu
 
Nammu
 (personificazione del mare primordiale)
Nanna o Sin (dio della luna)
Nergal o Erra 
Nidaba (dea della saggezza, della scrittura e della letteratura)
Nikkal 
Nin-Asu
 (dei degli inferi, figlia di Ereshkigal)
Ninlil (dea dell’aria e del grano)
Ningal (madre di Utu e dea della luna)
Ninhursag
Ninsun 
Ninurta
Shamash
Utnapishtim
Utu
 (dio del sole, equivalente al babilonese Shamash, anche Šamaš)
Ziusudra (l’uomo salvato dal diluvio universale, chiamato Utnapishtim nel mito babilonese)

 

Stralcio testo tratto dalla pagina: freeforumzone.com sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

 

vedi anche: 

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