I templi megalitici di Tarxien sono un sito archeologico di Malta, patrimonio dell’Umanità dal 1992.

Scavi dei templi di Tarxien. Foto di Themistocles Zammit, 1915 – Wikipedia, pubblico dominio

Queste monumentali strutture caratterizzarono il periodo storico maltese conosciuto come Età dei Templi (3600-2500 a.C.). In particolare quelli di Tarxien furono costruiti tra il 2200 e il 1800 a.C. Pur avendo piante del tutto simili, risalgono ad epoche diverse.

Tempio di Tarxien, Malta – Wikipedia – Autore: Joonas L, immagine rilasciata con licenza CC BY 2.0

Si trovano nel cuore della città di Tarxien (a ridosso della chiesa e del cimitero) e raccolgono molti bassorilievi (sui muri e sull’altare), le cui decorazioni raffigurano animali addomesticati.

Malta, periodo neolitico – Strada del Tempio a Tarxien, Malta – Wikipedia – User: Frank Vincentz, opera propria rilasciata con licenza CC BY-SA 3.0

Si ritiene che in questi templi si svolgessero sacrifici animali, in quanto sono stati ritrovati sull’altare due coltelli di selce e resti di animali.
Il sito fu scoperto nel 1913 grazie alle segnalazioni di agricoltori locali. Gli scavi iniziarono nel 1915 e continuarono fino al 1997.

2 euro commemorativo del 2021 – Malta Tarxien – fonte: Wikipedia

Nel 2021 Malta ha dedicato ai templi di Tarxien una moneta commemorativa da 2 euro. Disegnata da Noel Galea Bason e coniata dalla zecca di Parigi, la moneta verrà emessa in 180.000 esemplari, di cui 150.000 circolanti, 20.000 in coincard e 10.000 nella divisionale FDC.

Stralcio testo tratto dalla pagina: numistoria.altervista.org sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…
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