Disegno di un’iscrizione rupestre da Wadi Hammamat: il faraone Nebtawyre Mentuhotep IV (a destra) offre offerte al dio Min (a sinistra) – Wikipedia, pubblico dominio

Il dio Min rappresenta la procreazione sessuale. La sua fertilità e il suo evidente potere sessuale sono spesso palesi nelle rappresentazioni che mostrano il dio di profilo con il fallo in erezione che sporge visibilmente a formare un angolo retto col suo corpo.
Min era il protettore del deserto orientale ed è a volte mostrato con il braccio destro sollevato mentre libra lo staffile reale per distruggere i nemici. Sul capo, cinto da un lungo nastro pendente, poggiano due lunghe piume.

Min ha qualche analogia con il dio greco Pan, del quale potrebbe essere stato il precursore. Come Pan, egli è uno spirito naturale che celebra la fertilità della terra e la libera sessualità di tutte le cose viventi. È associato alla fertile vegetazione e al tuono e i suoi colori sono l’arancione, il giallo e il verde.

Min è l’incarnazione della sessualità e della fe­condità in tutte le cose. Il suo fallo eretto, oltre a rappresentare la sessualità umana, è anche il simbolo dell’elevata fertilità della natura.
Originariamente Min era venerato nella forma di un idolo rappresentato come una freccia dentellata. Questo feticcio potrebbe forse essere stato il simbolo degli organi sessuali maschile e femminile in unione, ma è anche interpretato come la saetta di un fulmine.

Questa immagine si evolse poi in un emblema che era ritenuto la rappresentazione del dio in disegni e altri manufatti.

Min assimilato a Ra, e per questo sormontato dal disco solare. Dietro di lui vi sono piante di lattuga, a lui sacra. – Wikipedia – user:  SFEC_2009_POT-0013.JPG: S F-E-Cameron derivative work: JMCC1 (talk– SFEC_2009_POT-0013.JPG, immagine rilasciata con licenza CC BY-SA 3.0

In narrazioni precedenti Min veniva asso­ciato alla fertilità e alla procreazione degli animali, ma più tardi fu associato prevalentemente alla fertilità della vegetazione.

Nella convinzione che egli fosse il dispensatore delle ricche messi della valle del Nilo gli venivano fatte offerte di fiori. La lattuga diventò la pianta a lui sacra: si riteneva infatti che fosse un afrodisiaco e che aumentasse notevolmente il funzionamento sessuale del dio della fertilità.

Ai banchetti e alle celebrazioni in onore di Min, i suoi sacerdoti portavano così una varietà di lattuga a foglie lunghe, e anche le rappresentazioni del dio spesso includevano l’immagine di questa pianta. Questa stretta associazione alla lattuga può essere stata determinata dalla linfa che essa secerne, facilmente assimilabile al seme umano.

Stralcio testo tratto dalla pagina: spazioinwind.libero.it sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

.