Philotes (Filote) era una divinità minore della mitologia greca e rappresentava la personificazione dell’affetto, dell’amicizia e del sesso.

Filote era figlia delle divinità primordiali, Erebo (Oscurità) e Nyx (Notte).
Secondo la Teogonia di Esiodo, ha rappresentato il rapporto sessuale e sociale. Si dice che i suoi fratelli siano, tra gli altri, Apate (Inganno) e Nemesis (Indignazione).

Nyx (Notte) Teogonia di Esiodo Nemesis (Indignazione).

William-Adolphe Bouguereau: La notte (1883) – Wikipedia, pubblico dominio

Esiodo, Teogonia con illustrazioni di Gustave Moreau – Calouste Gulbenkian Museum – Wikipedia – Foto:  Sailko, opera propria rilasciata con licenza CC BY 3.0

Gheorghe Tattarescu – Nemesis, la dea della vendetta – Wikipedia, pubblico dominio

Philotes (Filote) è stata descritta da Empedocle come una delle forze trainanti della creazione, essendo accoppiata con Neikea (Faide ); Filote è la forza dietro le cose buone e Neikea è la forza delle cose cattive.

Empedocle la identifica anche con Kypris e afferma che Filote si sente feritao e offesa dalle offerte che distruggono la vita e chiede l’astensione dai sacrifici animali.

Stralcio testo tratto da it.qiq.wiki e disponibile sotto la licenza CC BY-SA 3.0

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