Gerione, figlio di Crisaore e di Calliroe, dunque discendente di Medusa, era uno spaventoso gigante il cui corpo, dalla cintola in su, si ramificava in tre corpi distinti, con sei braccia, e tre teste: un mostro insomma. Abitava a Eritia (Eritea), isola dell’estremo occidente situata nell’oceano, e possedeva tra le tante ricchezze un grosso armento […]
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Tag: Echidna
Il dio marino Forco e la sua sposa e sorella Ceto
Forco (Phórcos) conosciuto anche come Forci o Forcide, figlio di Ponto e di Gea è un personaggio della mitologia greca riconosciuto come una divinità primordiale che rappresenta i pericoli nascosti nelle profondità marine. Forco e Ceto: fratello e sorella che rappresentano i pericoli del mare in tempesta. Dalla loro unione nacquero le Fòrcidi, ossia le Graie e […]
Scite, un figlio di Eracle
In una leggenda raccontata da Erodoto, mentre attraversava il paese che più tardi sarebbe stato degli Sciti, Eracle incontrò una donna-serpente (Echidna) e si unì a lei. Ne nacquero tre figli: Scite, Agatirso e Gelono. Prima di partire, l’eroe stabilì che il primo dei tre che fosse riuscito a tendere il suo arco avrebbe dovuto regnare nel paese, mentre gli […]
Tartaro, il posto più profondo degli inferi
Nella mitologia greca il Tartaro è l’abisso profondo che viene utilizzato come una prigione di tormento e sofferenza per i malvagi e come la prigione per i Titani. Il Tartaro è il luogo dove, secondo Platone, le anime sono state giudicate dopo la morte e dove i malvagi hanno ricevuto una punizione divina. Secondo Esiodo, […]
Chimera, il favoloso mostro della mitologia greca
Secondo la mitologia greca, Chimera era la figlia di Tifone e Echidna. Venne allevata dal re Amissodore e per lunghi anni portò distruzione lungo le coste dell’attuale Turchia, finchè Bellerofonte, che alcuni considerano come figlio di Poseidone, riuscì con l’aiuto di Pegaso, ad ucciderla: sapendo che non sarebbero potute bastare le normali armi per sconfiggerla, […]
La figura della Sfinge nel mondo greco
Già solo a vederla metteva paura: un enorme corpo di leone con un volto femminile e due ali da rapace. Ma ancora più spaventosa era l’abitudine della Sfinge di sbranare i viandanti che non sapevano rispondere al suo indovinello. Un enigma appreso dalle Muse e all’apparenza irresolubile, con il quale terrorizzò Tebe fino al giorno […]