L’autore di questo scritto è ignoto e si pensa sia vissuto attorno all’anno 350 d. C. Lo cita San Gerolamo nella prefazione al commentario ad Isaia raccontando che veniva letto dagli studenti delle scuole, tra grandi risate (vedi anche Erasmo, nell’introduzione all’Elogio della Pazzia). Nulla vieta di ritenere che sia molto più antico, considerando quanto […]