Qual’è la differenza tra sogni lucidi, viaggi astrali e O.B.E. (Out of Body Experiences)

In tutte queste manifestazioni abbiamo 2 aspetti in comune:

  1. presenza dello stato di coscienza
  2. informazioni sensoriali che non provengono dal corpo fisico, ma sono ugualmente realistiche provenienti da un corpo fantasma, che può essere chiamato corpo del sogno, corpo astrale o corpo energetico.

Questi fenomeni sono talmente comuni che alcuni ricercatori, come Michael Raduga, cominciano a considerarli come fenomeni appartenenti ad uno stesso stato che viene chiamato “The Phase”, la Fase.

Sogno Lucido. Questo è il termine utilizzato a livello accademico, reso famoso sia dalle ricerche del dottor Laberge, sia dai romanzi di Castaneda.
Secondo quest’ultimo attraverso il sogno è possibile muoversi attraverso universi paralleli abitati da esseri “inorganici”.

O.B.E. (Out-of-Body Experience). Questo termine indica l’uscita dal corpo di una particolare essenza chiamata spirito, anima o corpo energetico. Siccome l’uscita è associata alla fuoriuscita dal corpo (che viene visto dall’esterno), viene chiamata “esperienza fuori dal corpo”.

Proiezione Astrale. Termine usato per lo più nell’ambiente esoterico, indica l’uscita dal corpo ed allo stesso tempo l’entrata in un mondo differente da quello reale, chiamato piano astrale.
Alcuni autori, come Franz Bardon, fanno ancora differenza tra viaggio mentale (una sorta di remote viewing) e viaggio astrale (con presenza di sensazioni fisiche). 

Se si esca dal corpo o si entri in universi paralleli, se sia tutto reale o immaginario, non è lo scopo di questo articolo, ma semplicemente di fare chiarezza e di valutare gli aspetti pratici ed esperienziali del fenomeno.
Secondo la scienza è un fenomeno dovuto ad una stimolazione del lobo frontale del cervello durante il sonno REM. Si tratterebbe quindi di una esperienza totalmente interiore.
Secondo altre teorie si tratterebbe invece dello spostamento della coscienza al di fuori del corpo nel mondo reale o in mondi paralleli.

Sempre associati allo stato di Phase vi sono una serie di fenomeni quali:

  • paralisi nel sonno
  • falso risveglio
  • abduction aliene
  • esperienze di pre-morte (a volte)

Che cosa è possibile fare?
Diverse sono le possibilità offerte dalla Fase, ovvero:

  1. ottenere informazioni
  2. sviluppare guarigioni o fare riabilitazione
  3. sviluppare nuove idee creative
  4. allenare performances sportive
  5. viaggiare attraverso il tempo e lo spazio
  6. incontrare persone come defunti o celebrità del passato e del presente
  7. soddisfare i propri desideri con divertimenti di ogni tipo.

L’anima fuoriesce dal corpo, incisione del 1808 di Luigi Schiavonetti, su disegno di William Blake. – Wikipedia, pubblico dominio


METODI PER INDURRE LA FASE

Esistono 3 tipologie di metodi, secondo il momento in cui vengono utilizzati, per indurre lo stato di “Phase”, ovvero una particolare sincronizzazione delle onde cerebrali.

  1. Il risveglio o meglio il passaggio tra il sonno e la veglia
  2. Da sveglio (attraverso la meditazione)
  3. Nel sonno

Tra i massimi esperti di OBE, oltre a Robert Bruce e Michael Raduga, vi è senza dubbio William Buhlman di cui consiglio la visione del DVD “Liberarsi dal guscio”. 
Buhlman presenta il fenomeno in modo chiaro, pulito e senza fronzoli, parlando delle sue prime esperienze in 35 anni di pratica, dei suoi viaggi, delle visioni di vite passate e dei suoi incontri. Ci parla dell’universo multimensionale di cui il mondo fisico è la parte più esterna e del fatto che più che un viaggio fuori dal corpo si tratta di un viaggio dentro al corpo, di uno spostamento in un’altra dimensione energetica. Ci parla dell’Io superiore, ciò che Bardon chiama l’Angelo Guardiano, dicendoci che ci guida in tutte le nostre esperienze fisiche ed astrali e che possiamo sperimentare il fatto di Essere il nostro Io Superiore.
Ci parla della connessione tra guarigione fisica per sè o per altri e i viaggi astrali.
Inoltre dopo aver chiarito le intenzioni e i fondamentali dell’addestramento al viaggio astrale, l’autore conduce due meditazioni guidate.

Ogni “mago” che abbia lavorato con scrupolo deve possedere la capacità di abbandonare il suo corpo fisico ogni volta che lo desideri per raggiungere le più grandi distanze, visitare altri continenti e, in breve, per trasferirsi in qualsiasi luogo desideri. Questa capacità apparentemente complicata è invece molto semplice per il mago esperto. (Franz Bardon)

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Stralcio testo tratto dalla pagina: thedayafter2012.blogspot sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

 

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