Giordania – Una scoperta, che potrebbe essere la più grande dopo quella dei Rotoli del Mar Morto, ha allertato gli studiosi di storia biblica. Un’antica collezione di 70 piccoli libri, rilegati con filo, potrebbero rivelare i segreti dei primi giorni del cristianesimo.

Foto di Jean-Pierre Pellissier da Pixabay
Gli esperti sono divisi nel giudizio circa la loro autenticità, ma dicono che se verificate come autentiche sarebbero una delle scoperte più importanti tanto da rivaleggiare in importanza con la scoperta dei Rotoli del Mar Morto, nel 1947.

Foto NASA – Il Medio Oriente e il Vicino Oriente antico sono le regioni dove ha avuto origine la Bibbia – Wikipedia, pubblico dominio
I libri sono stati scoperti cinque anni fa in una grotta situata in una zona remota della Giordania, dove è noto che i profughi cristiani fuggirono dopo la caduta di Gerusalemme nel 70 dC. Documenti importanti, rispetto allo stesso periodo, sono stati precedentemente scoperti nella zona.
La prospettiva che i libri possano contenere le storie sugli ultimi giorni della vita di Gesù’, ha eccitato gli studiosi, anche se stanno prendendo la questione con le pinzette a causa del fatto che in precedenza ci sono stati molti casi di falsi sofisticati.
“E’ eccitante pensare che abbiamo in mano gli elementi che possono essere stati detenuti dai primi santi della Chiesa”, ha aggiunto.
Ma i misteri presenti nei loro siti ancestrali non sono l’unico enigma da risolvere. Oggi, le sue origini sono un enigma. Dopo la loro scoperta da parte di un beduino giordano, il tesoro è stata acquisito da un israeliano, che lo ha portato con se nei confini di Israele, dove tutt’ora si trovano.
Philip Davies, professore emerito di studi biblici alla Sheffield University, ha detto che c’e una forte evidenza che i libri hanno un origine cristiana, perché le placche mostrano una mappa della città santa di Gerusalemme. “Quando l’ho vista sono rimasto scioccato”, ha detto. “E’ chiaro che questa è una immagine cristiana. C’è una croce in primo piano e dietro di essa una tomba [di Gesù], un piccolo edificio con un’apertura e dietro le mura della città. Il libro descrive anche le pareti e quasi certamente si riferisce a Gerusalemme. Si tratta di una crocifissione avvenuta al di fuori delle mura della città “, ha detto il professore.
Stralcio testo tratto dalla pagina luniversovibra.altervista.org sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…
.
.