Atti 3:19
Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati.

Salmo 1:1
Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti.

1 Corinzi 6:9-10
O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.

Romani 5:12
Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato.

Romani 6:16
Non sapete voi che, se vi mettete a servizio di qualcuno come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale servite: sia del peccato che porta alla morte, sia dell’obbedienza che conduce alla giustizia?

1 Corinzi 6:18
Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo.

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James Gillray – Il peccato, la morte e il diavolo- Wikipedia, pubblico dominio

RIFLESSIONE

Nella Bibbia troviamo vari termini per definire il peccatoviolazione della legge divina (1 Giovanni 4:6), debito (Matteo 6:12), disubbidienza (Ebrei 2:2), empietà (Romani 11:12), caduta (Efesini 1:7); tuttavia, quello più usato deriva da una parola ebraica resa nel greco del Nuovo Testamento con hamartía, che significa letteralmente fallire il bersaglio. Dunque biblicamente il concetto di peccato non ci viene presentato soltanto come un’offesa a Dio, ma soprattutto come il venir meno al proposito di Dio per noi, allo scopo per cui siamo stati creati.

Nel libro di Genesi viene descritta l’intera creazione di Dio ma anche come il peccato vi si è introdotto. L’uomo è stato creato con lo scopo di avere una relazione con Dio e per questo gli è stata conferita una natura simile alla Sua: “poi Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza,…»” (Genesi 1:26).

Michelangelo – Satana, in forma di dracontopode, induce Eva al peccato originale – Cappella Sistina – Wikipedia, pubblico dominio

Questa natura pura si è però corrotta a causa di quello che molti definiscono peccato originale, cioè quando i primi uomini, Adamo ed Eva, hanno rifiutato il proposito di Dio per loro: “mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai.” (Genesi 2:16,17).

Stralcio testo tratto da un articolo di Luca Alboreto pubblicato nella pagina di svoltaonline.it sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

 

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