Divinità della Tradizione Cinese
1. Yu Di (Imperatore di Giada)
Massima divinità del pantheon taoista. Sovrano celeste, giudice supremo degli dei e degli uomini.
2. Guanyin (Dea della Misericordia)
Versione sinizzata del bodhisattva Avalokiteśvara. Venerata per la compassione e l’aiuto nei momenti di difficoltà.
3. Laozi (Lao Tzu divinizzato)
Fondatore mitico del taoismo, spesso venerato come una divinità immortale e saggia.
4. Doumu (Madre del Grande Carro)
Divinità celeste associata alle stelle e al destino. Legata all’astrologia e al culto popolare.
5. Cheng Huang (Dei delle Mura e delle Fossati)
Protettori delle città, controllano gli spiriti dei morti e riferiscono le azioni umane al cielo.
6. Zao Jun (Dio del Focolare)
Vigila sulla moralità domestica. Riferisce annualmente al Cielo il comportamento della famiglia.

Sanggye Lingpa (1705-1735). Tibet, XIX secolo, Museo d’arte Rubin – Wikipedia, pubblico dominio
Divinità del Buddhismo Tibetano
1. Avalokiteśvara (Chenrezig in tibetano)
Bodhisattva della compassione. Il Dalai Lama è considerato sua emanazione.
2. Tara
Divinità femminile salvifica, presente in molte forme (Tara Verde, Tara Bianca). Aiuta a superare paure e ostacoli.
3. Manjushri (Jampelyang)
Bodhisattva della saggezza. Rappresentato con una spada che taglia l’ignoranza.
4. Vajrapani (Chana Dorje)
Divinità della forza e della protezione. Custode dei segreti tantrici.
5. Yamantaka
Aspetto irato di Manjushri. Simbolo della vittoria sulla morte e dell’energia trasformativa.
6. Mahakala (Gonpo)
Protettore feroce del Dharma. Spaventa gli spiriti negativi e protegge i praticanti.
Note
- Intersezioni: Molte figure buddhiste sono entrate anche nella religiosità cinese, specie nel buddhismo Chan (Zen).
- Culto Popolare: In Cina e Tibet, la linea tra dio, spirito e bodhisattva è spesso sfumata. Il sincretismo è la regola.
vedi anche:
.