Ritratto di Santa Maria Faustina Kowalska – Wikipedia, pubblico dominio

Maria Faustina Kowalska (1905-1938), l’apostola della Divina Misericordia, appartiene oggi al gruppo dei santi della Chiesa più conosciuti. Attraverso di lei il Signore manda al mondo il grande messaggio della Divina Misericordia e mostra un esempio di perfezione cristiana basata sulla fiducia in Dio e sull’atteggiamento misericordioso verso il prossimo.

Suor Maria Faustina nacque il 25 agosto 1905, terza di dieci figli, da Marianna e Stanislao Kowalska, contadini del villaggio di Gogowiec. Al battesimo nella chiesa parrocchiale di Edwinice Warckie le fu dato il nome di Elena. Fin dall’infanzia si distinse per l’amore alla preghiera, per la laboriosità, per l’obbedienza e per una grande sensibilità alla povertà umana. All’età di nove anni ricevette la Prima Comunione; fu per lei un’esperienza profonda perché ebbe subito la consapevolezza della presenza dell’Ospite Divino nella sua anima. Frequentò la scuola per appena tre anni scarsi.
Ancora adolescente abbandonò la casa dei genitori e andò a servizio presso alcune famiglie benestanti di Aleksandròw e Ostroòek, per mantenersi e per aiutare i genitori.
Fin dal settimo anno di vita sentiva nella sua anima la vocazione religiosa, ma non avendo il consenso dei genitori per entrare in convento, cercava di sopprimerla. Sollecitata poi da una visione di Cristo sofferente, partì per Varsavia dove il 1° agosto del 1925 entrò nel convento delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia.
Col nome di Suor Maria Faustina trascorse in convento tredici anni nelle diverse case della Congregazione, soprattutto a Cracovia, Vilno e Pock, lavorando come cuoca, giardiniera e portinaia. All’esterno nessun segno faceva sospettare la sua vita mistica straordinariamente ricca.
Svolgeva con diligenza tutti i lavori, osservava fedelmente le regole religiose, era concentrata, silenziosa e nello stesso tempo piena di amore benevolo e disinteressato.
La sua vita apparentemente ordinaria, monotona e grigia nascondeva in se una profonda e straordinaria unione con Dio. Alla base della sua spiritualità si trova il mistero della Misericordia Divina che essa meditava nella parola di Dio e contemplava nella quotidianità della sua vita.

La conoscenza e la contemplazione del mistero della Misericordia di Dio sviluppavano in lei un atteggiamento di fiducia filiale in Dio e di misericordia verso il prossimo. Scriveva: “O mio Gesù, ognuno dei tuoi santi rispecchia in sé una delle tue virtù; io desidero rispecchiare il Tuo Cuore compassionevole e pieno di misericordia, voglio glorificarlo. La Tua misericordia, o Gesù, sia impressa sul mio cuore e sulla mia anima come un sigillo e ciò sarà il mio segno distintivo in questa e nell’altra vita” (Q. IV,7).

Suor Maria Faustina fu una figlia fedele della Chiesa, che essa amava come Madre e come Corpo Mistico di Cristo. Consapevole del suo ruolo nella Chiesa, collaborava con la Misericordia Divina nell’opera della salvezza delle anime perdute.
Rispondendo al desiderio e all’esempio di Gesù offriva la sua vita in sacrificio. La sua vita spirituale si caratterizzava inoltre per l’amore all’Eucarestia e per una devozione profonda alla Madre di Dio della Misericordia.

Gli anni della sua vita religiosa abbondarono di grazie straordinarie: le rivelazioni, le visioni, le stigmate nascoste, la partecipazione alla Passione del Signore, il dono dell’ubiquità, il dono di leggere nelle anime umane, il dono della profezia e il raro dono del fidanzamento e dello sposalizio mistico.

Santa Faustina Kowalska prima del 1938 – Wikipedia, pubblico dominio

Il contatto vivo con Dio, con la Madonna, con gli angeli, con i santi, con le anime del purgatorio, con tutto il mondo soprannaturale fu per lei non meno reale e concreto di quello che sperimentava con i sensi. Malgrado il dono di tante grazie straordinarie era consapevole che non sono esse a costituire l’essenza della santità. Scriveva nel “Diario”: “Né le grazie, né le rivelazioni, né le estasi, né alcun altro dono ad essa elargito la rendono perfetta, ma l’unione intima della mia anima con Dio. I doni sono soltanto un ornamento dell’anima, ma non ne costituiscono la sostanza né la perfezione. La mia santità e perfezione consiste in una stretta unione della mia volontà con la volontà di Dio” (Q. III,28).
Il Signore scelse Suor Maria Faustina come segretaria e apostola della sua misericordia, mediante lei, un grande messaggio al mondo. “Nell’Antico Testamento mandai al Mio popolo i profeti con i fulmini. Oggi mando te a tutta l’umanità con la Mia misericordia. Non voglio punire l’umanità sofferente, ma desidero guarirla e stringerla al Mio Cuore misericordioso” (Q. V,155).

La missione di Suor Maria Faustina consisteva in tre compiti:

  • avvicinare e proclamare al mondo la verità rivelata nella Sacra Scrittura sulla Misericordia di Dio per ogni uomo.
  • Implorare la Misericordia Divina per tutto il mondo, soprattutto per i peccatori, in particolar modo con le nuove forme di culto della Divina Misericordia indicate da Gesù: l’immagine di Cristo con la scritta: Gesù confido in te!, la festa della Divina Misericordia nella prima domenica dopo Pasqua, la coroncina della Divina Misericordia e la preghiera nell’ora della Divina Misericordia (ore15). A queste forme di culto e anche della diffusione dell’adorazione della Misericordia, il Signore allegava grandi promesse a condizione dell’affidamento a Dio e della prassi dell’amore attivo per il prossimo.
  • Ispirare un movimento apostolico della Divina Misericordia con il compito di proclamare e implorare la Misericordia Divina per il mondo e di aspirare alla perfezione cristiana sulla via indicata da Suor Maria Faustina. Si tratta della via che prescrive un atteggiamento di fiducia filiale, l’adempimento della volontà di Dio e un atteggiamento di misericordia verso il prossimo.

Immagine della Divina Misericordia. Dipinto da Eugeniusz Kazimirowski sotto la guida di Maria Faustina Kawalska nel 1934. – Wikipedia, pubblico dominio

Oggi questo movimento riunisce nella Chiesa milioni di persone di tutto il mondo: le congregazioni religiose, gli istituti secolari, i sacerdoti, le confraternite, le associazioni, le diverse comunità degli apostoli della Divina Misericordia e le persone singole che intraprendono i compiti che il Signore ha trasmesso a Suor Maria Faustina.
La missione di Suor Maria Faustina è stata descritta nel “Diario” che lei redigeva seguendo il desiderio di Gesù e i suggerimenti dei padri confessori, annotando fedelmente tutte le parole di Gesù e rivelando il contatto della sua anima con lui. Il Signore diceva a Faustina: “Segretaria del Mio mistero più profondo… il tuo compito più profondo è di scrivere tutto ciò che ti faccio conoscere sulla Mia misericordia, per il bene delle anime che leggendo questi scritti proveranno un conforto interiore e saranno incoraggiate ad avvicinarsi a Me” (Q. VI,67).

Quest’opera infatti avvicina in modo straordinario il mistero della Misericordia Divina; il “Diario” è stato tradotto in varie lingue, tra cui inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, ceco, slovacco e arabo. Suor Maria Faustina, distrutta dalla malattia e dalle varie sofferenze che sopportava volentieri come sacrificio per i peccatori, nella pienezza della maturità spirituale e misticamente unita a Dio, morì a Cracovia il 5 ottobre 1938 all’età di appena 33 anni.
La fama della santità della sua vita crebbe insieme alla diffusione del culto della Divina Misericordia sulla scia delle grazie ottenute tramite la sua intercessione.
Negli anni 1965-67 si svolse a Cracovia il processo informativo relativo alla sua vita e alle sue virtù e nel 1968 iniziò a Roma il processo di beatificazione che si concluse nel dicembre del 1992. Fu beatificata da Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro a Roma, il 18 aprile 1993. Canonizzata dallo stesso papa il 30 aprile 2000.
Le reliquie di Suor Faustina si trovano nel santuario della divina misericordia a Cracovia.

Stralcio testo tratto dalla pagina: verginedegliultimitempi.com sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

 

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Cronologia degli avvenimenti interessanti Santa Faustina Kowalska

Anno Periodo Avvenimento
1905 25-ago Santa Faustina nasce a Glogowiec in Polonia, distretto di Turek, prefettura di Poznan (attualmente Swinice Warckie, voivodato di Konin).
27-ago È battezzata nella Parrocchia di S. Casimiro a Swinice Warckie dal parroco Don Giuseppe Chodynski e le viene imposto il nome di Elena.
1912 La piccola Elena durante i Vespri, davanti al SS.mo Sacramento esposto, sente nell’anima per la
1914 Elena riceve la Prima Comunione dalla mano del parroco, Don Romano Pawlowski.
1917 autunno Inizia a frequentare la scuola elementare a Swinice.
1919 autunno Vietata, a causa dell’età, alla quattordicenne Elena l’ulteriore frequenza della scuola, col permesso della mamma, ella va a servizio presso gente conosciuta in Aleksandrów, vicino a Lódz, per guadagnarsi qualcosa ed aiutare la famiglia. Durante questo periodo ha la visione di un gran chiarore e poco dopo torna a casa.
1920 estate Elena dichiara a sua mamma che vuole andare in convento, ma i genitori sono decisamente contrari alle sue aspirazioni.
tarda estate autunno Si reca a Lódz per cercare lavoro allo scopo di guadagnarsi la somma necessaria per la dote. Lavora a servizio domestico.
1921 30-ott Riceve in Aleksandrów il sacramento della Cresima.
1922 autunno-inverno La diciottenne Elena chiede insistentemente ai genitori il permesso di entrare in convento e riceve un rifiuto categorico.
1923 02-feb Inviata dall’Ufficio di Collocamento, Elena si presenta per servizio alla sig.ra Marcjanna Sadowska-Wieczorek ed accetta di buon grado le condizioni di paga notevolmente bassa proposte dalla datrice di lavoro.
02-lug Incontra in una chiesa di Varsavia Don Giacomo Dabrowski che le trova un idoneo servizio domestico presso la famiglia Lipszyc finché non venga accolta in un convento.
1924 fine luglio – inizio agosto Dopo esser stata respinta ovunque abbia chiesto l’ammissione, Elena bussa infine alla porta della Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia a Varsavia e chiede di esservi accolta.
1925 1° agosto Elena è ammessa come postulante fra le suore coadiutrici nella Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia nella casa di via Zytnia 3/9 a Varsavia e comincia a lavorare nella cucina.
1926 23-gen Elena Kowalska va a Cracovia per terminare il postulato.
30-apr Dopo gli esercizi spirituali di otto giorni, Elena Kowalska inizia il noviziato ricevendo l’abito e il nome da religiosa. Da questo momento si chiamerà Sr. Maria Faustina.
1927 marzo-aprile Santa Faustina attraversa un periodo di oscurità spirituale. Questa prova dura quasi fino alla conclusione del noviziato.
1928 16-apr Il Venerdì Santo l’ardore dell’amore divino prende la novizia sofferente; essa dimentica le sofferenze passate e riconosce più chiaramente quanto Cristo abbia sofferto per lei.
1928 20-apr La sera Santa Faustina inizia con altre suore gli esercizi spirituali prima di pronunciare i voti temporanei.
30-apr Santa Faustina pronuncia i primi voti temporanei che rinnoverà annualmente per cinque anni fino ai voti perpetui. Rimane nella casa di Cracovia lavorando nella cucina delle suore.
6-10 ottobre Nel Capitolo Generale viene eletta come Superiora Generale Madre Michaela Moraczewska che aveva accolto Elena Kowalska nella Congregazione. Nei momenti difficili fu per lei un aiuto e una consolazione.
31-ott Santa Faustina viene trasferita nella casa di Via Zytnia a Varsavia.
1929 giugno Santa Faustina viene assegnata alla casa appena fondata in Via Hetmanska a Varsavia.
1930 giugno Santa Faustina viene assegnata alla casa di Plock. Li lavora nel forno, in cucina e nel negozio collegato al forno.
1931 22-feb A Plock, la sera della prima domenica di Quaresima, Sr. Faustina ha una visione di Gesu che le ordina di dipingere un’immagine secondo il modello che vede.
1932 novembre Santa Faustina si reca a Varsavia per la Terza Probazione alla quale i membri della Congregazione si sottopongono prima di pronunciare i voti perpetui.
1933 21-apr La sera iniziano gli Esercizi Spirituali di otto giorni tenuti da P. Wojnar S.J. ai quali partecipa anche Santa Faustina.
1° maggio Santa Faustina pronuncia i voti perpetui. Il Vescovo Mons. Stanislao Rospond presiede la cerimonia dei voti.
1933 25-mag Santa Faustina parte per Wilno, sua nuova destinazione.
1934 02-gen Santa Faustina si reca per la prima volta dal pittore E. Kazimirowski incaricato dal suo direttore spirituale — Don M. Sopocko — di dipingere l’immagine di Gesu Misericordioso.
29 marzo Giovedì santo durante la S. Messa Su richiesta del Signore Santa Faustina si offre per i peccatori, in modo particolare per quelle anime che hanno perso la fiducia nella Divina Misericordia.
fine giugno Viene terminata l’immagine della “ Divina Misericordia ” che sotto la direzione di Santa Faustina è stata dipinta dal pittore Kazimirowski. Santa Faustina piange amaramente perché Gesù non appare così bello come ella Lo ha visto.
12-ago “Domenica […] Forte indebolimento di Sr. Faustina. Viene chiamata la dott. Maciejewska ed il Rev.do Don Sopocko che le amministra l’Olio santo ”.
13-ago “ Lunedì. La salute di Suor Faustina migliora ”.
26-ott Ritornando con le educande dall’orto per la cena (10 minuti prima delle 18) Santa Faustina vede il Signore Gesù al di sopra della cappella della casa di Wilno con lo stesso aspetto che aveva durante la visione a Plock, cioè con raggi chiari e rossi. Questi raggi abbracciano la cappella della comunità, l’infermeria delle educande e si allargano successivamente sul mondo intero.
1935 15-feb Santa Faustina parte per recarsi da sua madre malata ed in pericolo di morte.
26-apr Santa Faustina collabora all’allestimento e all’addobbo dell’immagine della Divina Misericordia esposta alla venerazione pubblica, per la prima volta nel Santuario di Ostra Brama per la celebrazione della chiusura del Giubileo della Redenzione.
1935 19-ott Sr. Antonina e Santa Faustina partono per partecipare agli esercizi spirituali di otto giorni a Cracovia.
1936 08-gen Santa Faustina si reca in visita dall’Arcivescovo Jalbrzykowski e gli rivela che il Signore Gesù esige che sorga una nuova congregazione.
12-mag Santa Faustina viene assegnata alla casa di Cracovia dove rimarrà fino alla morte.
19-set Santa Faustina viene visitata nel sanatorio di Pradnik.
20-ott Santa Faustina partecipa agli esercizi spirituali di otto giorni.
09-dic Cercando di salvaguardare la salute di Santa Faustina, le superiore la inviano al sanatorio di Pradnik presso Cracovia.
24-dic Con il permesso dei medici Santa Faustina si reca per la festa del S. Natale in convento.
27-dic Santa Faustina ritorna in ospedale per ulteriori cure.
1937 27-mar “ Per le feste di Pasqua Sr. Faustina è tornata da Pradnik ormai definitivamente; la sua salute è nettamente migliorata ”.
13-apr Lo stato di salute di Santa Faustina peggiora a tal punto da farle pensare che, se la tosse si fosse ripetuta ancora un paio di volte, sarebbe stata certamente la fine.
14-apr Santa Faustina si accorge che è completamente guarita.
29-lug Santa Faustina parte per Rabka per convalescenza.
1937 10-ago Santa Faustina torna a Cracovia da Rabka, dove, per il clima non adatto a lei, soffre ancor più di prima.
29-ago Santa Faustina riceve la visita del suo confessore Don Michele Sopocko.
06-set Santa Faustina riceve una nuova incombenza, dall’orto alla porta. E decisivo per questo cambiamento il suo stato di salute che va peggiorando.
27-set Santa Faustina con M. Irene Krzyzanowska, superiora della casa a Cracovia, si reca in citta a motivo della stampa delle immaginette della Divina Misericordia.
ottobre Gesù rivela a Santa Faustina un’altra forma della devozione alla Divina Misericordia: l’ora della Misericordia, da osservarsi ogni giorno alle tre del pomeriggio.
1938 02-feb Santa Faustina sperimenta atroci tentazioni contro la santa fede.
21-apr Lo stato di salute di Santa Faustina peggiora a tal punto che deve essere ricoverata in ospedale.
2-5 giugno Prima della Pentecoste Santa Faustina fa tre giorni di esercizi spirituali sotto la guida di Gesù stesso.
23-lug La Madre Generale M. Moraczewska, in visita alla casa di Cracovia, va a trovare Santa Faustina nel sanatorio e la vede per l’ultima volta in terra.
agosto Santa Faustina indirizza la sua ultima lettera alla Madre M. Moraczewska. Chiede scusa per tutte le mancanze commesse durante la sua vita nella Congregazione e finisce con le parole: “ Arrivederci in cielo ”.
25-ago Il Cappellano Don Czaputa si reca a Pradnik per confessare Santa Faustina e amministrarle il Sacramento degli infermi.
02-set Don Sopocko, durante una visita a Santa Faustina nel sanatorio di Pradnik, la vede in estasi.
1938 17-set “ Sr. Faustina è ricondotta al convento da Pradnik. È molto debole. Non riesce affatto ad alzarsi e praticamente non mangia. È rassegnata e molto edificante. Aspetta il momento in cui si unirà al Signore Gesù. E non teme affatto la morte”.
22-set “ Sr. Faustina ha chiesto scusa a tutta la comunità ” per le involontarie mancanze commesse durante tutta la sua vita in religione (una consuetudine della congregazione).
02-ott “ Sr. Faustina sta sempre peggio. Ma con esemplare tranquillità attende la sua morte ”.
05-ott “ Oggi alle 22 e 3/4 Sr. Faustina dopo lunghe sofferenze sopportate con grande serenità e pazienza, è partita al Signore per ricevere la ricompensa promessa. Ancora oggi alle 16 del pomeriggio era arrivato P. Andrasz e Sr. Faustina si era confessata per l’ultima volta; la sera alle 9 il Cappellano insieme alla comunità riunita aveva recitato le preghiere per gli agonizzanti. Sr. Faustina cosciente fino all’ultimo momento poteva unirsi con noi nello spirito ”.
07-ott Santa Faustina viene sepolta nella tomba comune del cimitero della comunità (che si trova nell’orto della casa della Congregazione a Cracovia-Lagiewniki).
1965 ottobre Inizio del processo informativo nella Causa di beatificazione di Santa Faustina nell’Arcidiocesi di Cracovia.
1966 25-nov Traslazione dei resti mortali di Santa Faustina dal cimitero della comunità nella cappella delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia.
1967 20-set Chiusura del processo informativo diocesano al quale presiede S.E. il Cardinale Karol Wojtyla. I documenti del processo sono inviati a Roma.
1968 31-gen Con il Decreto della Congregazione della Cause dei Santi si apre il processo di beatificazione della Serva di Dio Sr. Faustina.
1993 18-apr Beatificazione di Sr. Faustina Kowalska a Roma.
1994 1° gennaio S.E. il Cardinale Camillo Ruini, Vicario di Sua Santità Giovanni Paolo II, stabilisce che la Chiesa di S. Spirito in Sassia a Roma, promuova la spiritualità della Divina Misericordia.
1° settembre La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti approva il testo della Messa votiva “de Dei Misericordia”, che per volontà del Santo Padre Giovanni Paolo II viene dato in uso alla Chiesa universale.
1995 23-apr Sua Santità Giovanni Paolo II celebra nella Chiesa I Domenica di Santo Spirito in Sassia la Messa solenne nella dopo Pasqua Domenica della Divina Misericordia.
1999 11 aprile I Domenica dopo Pasqua S.E. il Cardinale Fiorenzo Angelini celebra in Piazza S. Pietro la Festa della Divina Misericordia.
1999 1-3 ottobre I Convegno della Divina Misericordia in Italia, celebrato presso la Chiesa S. Spirito in Sassia a Roma.
2000 30-apr Canonizzazione della Beata Faustina Kowalska.
2001 22 aprile I Domenica dopo Pasqua Il Santo Padre Giovanni Paolo II celebra in Piazza S. Pietro la Messa solenne nella Domenica della Divina Misericordia

Stralcio testo tratto dalla pagina: xoomer.virgilio.it sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

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