«Ella dunque, stirpe divina, l’Urlatrice, irata, gli mandò contro un feroce cinghiale selvaggio, zanna candida, che prese a conciar male la vigna d’Eneo; molti alberi alti stendeva a terra, rovesci, con le radici e con la gloria dei frutti. L’uccise Meleagro, il figliuolo d’Eneo, chiamando cacciatori da molte città e cani, ché vinto non l’avrebbe […]