Nell’Eneide è figlio dell’etrusco Mezenzio, crudele e spodestato re di Cere, Virgilio gli attribuisce doti fisiche e morali tali da renderlo degno di essere figlio di un padre migliore. Famoso il brano della morte di Lauso, alla fine del decimo libro il giovane interviene in difesa del padre che, ferito da Enea, sta per soccombere. La lotta che segue è […]