La domenica che precede la solennità della Pasqua è detta “delle palme” sia in Oriente che in Occidente e commemora l’entrata di Gesù in Gerusalemme. Nella tradizione di Costantinopoli la “grande e santa settimana” comincia con il sabato di Lazzaro di cui si ha eco anche nella liturgia domenicale. Questa festa viene detta “splendida e […]
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Tag: Religione
30 marzo, Beato Gioacchino da Fiore
Quando Gioacchino da Fiore trovò l’imperatrice Costanza, che aveva espresso il desiderio di confessarsi, in chiesa, seduta sul trono, l’apostrofò dicendo: “Giacché io ora rappresento Cristo e tu la Maddalena penitente, scendi dal trono, inginocchiati e confessati con umiltà, altrimenti non posso ascoltarti”. L’Imperatrice scese, si inginocchiò e, sotto gli occhi attoniti dei presenti, confessò i suoi peccati, […]
7 marzo, memoria delle Sante Perpetua e Felicita
Santa Perpetua e Santa Felicita Santa Perpetua Martire 7 marzo – Memoria Martire a Cartagine il 7 marzo 203 Arrestate ancora catecumene, Perpetua, ventiduenne madre di un bimbo ancora lattante, e la sua giovane schiava Felicita, anche lei madre di una bimba nata in carcere, furono battezzate nell’imminenza del supplizio. Come ricordano gli […]
6 marzo, Santa Rosa da Viterbo
“Vergine terziaria francescana. Di poverissima famiglia, non avendo potuto entrare tra le Clarisse, rimase nel mondo come terziaria, conducendo una vita di mortificazione e di somma carità verso i poveri e i malati, favorita da mistici carismi.” dal Dizionario dei Santi. Di Santa Rosa si possiedono due biografie, una frammentaria del XIII secolo, l’altra più […]
19 marzo, San Giuseppe
Le fonti biografiche che riguardano S. Giuseppe sono quasi esclusivamente i brevi cenni dei Vangeli di Matteo e di Luca. Gli apocrifi non ci sono di aiuto essendo leggendari. Giuseppe era discendente della casa di David. «Giuseppe, figlio di David», così lo chiama l’angelo. Il fatto saliente della vita di questo uomo «giusto» è il […]
Libertà d’azione dell’uomo
Matteo 13:29,30 [29] No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. [30] Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”. […]