Santissima Vergine Immacolata e Madre mia Maria,
a te che sei la Madre del mio Signore,
la Regina del mondo, l’Avvocata, la Speranza,
il Rifugio dei peccatori, ricorro oggi io,
che sono il più miserabile di tutti.
Ti venero, o gran Regina,
e ti ringrazio di quante grazie mi hai fatte finora,
specialmente per avermi liberato dall’inferno,
tante volte da me meritato.
Io ti amo, Signora amabilissima, e per l’amore che ti porto,
ti prometto di volerti sempre servire e di far quanto posso,
affinché sia amata anche dagli altri.
lo ripongo in te tutte le mie speranze, tutta la mia salute;
accettami per tuo servo ed accoglimi
sotto il tuo manto tu, Madre di misericordia.
E poiché sei così potente presso Dio
tu liberami da tutte le tentazioni,
oppure ottienimi forza di vincerle sino alla morte.
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Stralcio testo tratto dalla pagina: sanlorenzomartire.it sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…
vedi anche:
- Sant’Alfonso Maria de’ Liguori
- DISCORSO I. – Dell’Immacolata Concezione di Maria.
- L’umiltà di Maria (da “LE GLORIE DI MARIA”)
- La Novena allo Spirito Santo con le meditazioni di Sant’Alfonso Maria de Liguori
- Quanto ancora più grande deve essere la nostra fiducia in Maria, perché è la nostra madre
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