Empusa, una creatura mostruosa delle credenze popolari nell’antica Grecia.
Inviata da Ecate, a volte considerata sua figlia o identificata con Ecate stessa, spaventava i viandanti o li uccideva succhiando loro il sangue.

Rappresentazione in triplice forma di Ecate. Marmo, copia romana da originale di epoca ellenistica. – Musei Vaticani – Wikipedia, pubblico dominio
Si diceva avesse una gamba fatta di sterco e l’altra di bronzo, oppure che avesse il corpo metà di asino e metà umano.
Le si attribuiva la capacità di trasformarsi in vari animali o in bellissime ragazze.
Nella commedia Rane di Aristofane, Xantia servo di Dioniso, durante una visita agli Inferi, finge di scorgere Empusa per spaventare il dio.
Il testo di questa pagina è tratto da sunelweb.net ed è concesso sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.
.