Giambattista nasce a Venezia il 5 marzo 1696 da Domenico e Orsetta Marangon. Viene battezzato il 16 di aprile nella chiesa di San Pietro di Castello. 
Si forma nella bottega di Gregorio Lazzarini, uno degli artisti più apprezzati a Venezia in quel momento, dove rimane dal 1710 al 1717, anno in cui è registrato nella fraglia dei pittori veneziani. 
Tra le sue opere d’esordio vi sono nel 1715-1716 i cinque soprarchi della chiesa dell’Ospedaletto di Venezia, in cui appare vicino ai modi dei pittori “tenebrosi” contemporanei, il Piazzetta e Federico Bencovich. Il 21 novembre 1719 sposa con rito segreto Cecilia Guardi sorella dei pittori Antonio e Francesco. 

Giovanni Battista Tiepolo – Il Martirio di San Bartolomeo – Wikipedia, pubblico dominio

Tiepolo si dimostra da subito capace di muoversi in molteplici direzioni stilistiche: nel Martirio di san Bartolomeo per la chiesa veneziana di San Stae sono presenti ancora citazioni tratte dal Piazzetta, mentre per i suoi primi affreschi per palazzo Sandi (1725-1726) il punto di riferimento diventa Sebastiano Ricci e la lettura da lui operata di Paolo Veronese. Il cambiamento in direzione di un naturalismo più accattivante e di uno schiarimento della tavolozza si riscontra anche negli affreschi del palazzo arcivescovile di Udine. Prosegue nelle decorazioni dei palazzi milanesi Archinto (distrutto) e Dugnani, utilizzando nelle composizioni un’impostazione scenografica e illusionistica. Ricercato dalla committenza nobiliare, di cui esprime con leggerezza tutta rococò le aspirazioni, esegue anche soggetti sacri, tra cui il soffitto della chiesa dei Gesuati a Venezia. Parallelamente realizza dipinti da cavalletto, tra i quali il famoso Alessandro e Campaspe nello studio di Apelle (Montreal, Museum of Fine Arts) che fa riferimento alla sua attività di pittore, e alcuni ritratti. Dopo aver affrescato ancora palazzo Clerici a Milano e palazzo Labia a Venezia e aver dato alle stampe una serie di bizzarri Capricci (1743), nel 1750 è chiamato a Würzburg dal principe vescovo Carlo Filippo di Greiffenklau per la grandiosa decorazione della Residenz, conclusa nel 1753. Tornato in Italia riceve altre commissioni per residenze nobiliari (villa Valmarana a Vicenza, Ca3 Rezzonico a Venezia, villa Pisani a Stra) e quindi nel 1762 riparte alla volta della Spagna, dove rimarrà fino alla morte lavorando per Carlo III alle decorazioni del Palazzo reale. Espressione della cultura laica settecentesca, la sua pittura magniloquente e spettacolare recupera le matrici venete del classicismo cinquecentesco e le amplifica in ardite soluzioni illusionistiche, alleggerite da un’illuminazione chiara e leggera.
Muore improvvisamente il 27 marzo 1770 viene sepolto nella chiesa di San Martin a Madrid, poi distrutta.

Stralcio testo tratto da un articolo di  Orazio Leotta pubblicato su girodivite.it. Testo rilasciato con licenza CC BY-NC-SA 2.5

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Giambattista Tiepolo – Bellerofonte su Pegaso, 1746-47 – Palazzo Labia, Venezia – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Apollo e Dafne (Wikipedia – Pubblico dominio)

Giambattista Tiepolo – La morte di Giacinto (1752-53) – Museo Nacional Thyssen-Bornemisza Madrid – Wikipedia– User: Didier Descouens and one more author – Own work, file rilasciato con licenza CC BY-SA 4.0

Giovanni Battista Tiepolo – Il trionfo di Aureliano – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Danae e Giove, c.1736 – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Venere appare ad Enea sulle rive di Cartagine – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Bacco e Arianna – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Alessandro Magno e Diogene – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Latino offre la figlia Lavinia ad Enea in matrimonio – Statens Museum for Kunst – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Dio Padre manda la Vergine Maria ai suoi genitori Gioacchino e Anna – Wikipedia, pubblico dominio

Tiepolo Educazione della Vergine Maria, Venezia, Santa Maria della Fava – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Natività – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – L’Adorazione dei Magi –  Metropolitan Museum of ArtWikipedia, licenza CC0

Giambattista Tiepolo – Fuga in Egitto – Museu Nacional de Arte Antiga, Lisbona, Portogallo – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – San Giuseppe e il Cristo Bambino – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Crocifissione di Gesù – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Trinità – Udine, Duomo – Wikipedia– User: YukioSanjo and one more author – Own work, file rilasciato con licenza CC BY-SA 3.0

Giovanni Battista Tiepolo – Deposizione di Cristo nella tomba – Museu Nacional de Arte Antiga, Lisboa – Wikipedia, pubblico dominio

Giovanni Battista Tiepolo – Madonna del Cardellino – Wikipedia, pubblico dominio

Giovanni Battista Tiepolo – L’Immacolata Concezione –
Museo del Prado – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Assunzione della Vergine, Oratorio della Puritá – Wikipedia, pubblico dominio

Tiepolo – Ultima Comunione di Santa Lucia, (1746-48) – Wikipedia, pubblico dominio

Tiepolo – San Gaetano da Tiene – Wikipedia, pubblico dominio

Giambattista Tiepolo – Santa Tecla libera la città di Este dalla peste, dettaglio, Este, Duomo – Wikipedia, pubblico dominio