Un’opera d’arte è in grado di comunicare un messaggio, di suscitare emozioni, di stimolare la riflessione. In questo periodo, dove tutto è consumismo, mi è sembrato opportuno pubblicare delle immagini che ci permettono di inviare, attraverso l’occhio, un giusto stimolo al cervello.
Scrivo questo forte del detto inciso nel frontone del Teatro Massimo di Palermo:
“L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire“.
-
Hans von Aachen, alcune pitture a carattere mitologico
-
Alcune pitture mitologiche di Jacopo Amigoni
-
Sei capolavori di Michele Rocca
-
Giambattista Pittoni, alcuni lavori
-
Alcuni lavori di Jan Gossaert, detto Mabuse
-
Dei olimpici ed affini
-
Giulio Carpioni (1613 – 1678), alcuni dipinti a carattere mitologico
-
Jean Antoine Watteau, alcuni dipinti
-
Sebastiano Ricci, alcuni dipinti a carattere mitologico
-
Quattro dipinti di Federico Cervelli
-
Pitture di Michel Martin Drolling
-
Alcune pitture di Jean-Jacques Henner