Filomela è una figura della mitologia greca, figlia di Pandione, re di Atene.

Venne violentata da Tereo re della Tracia che, nonostante avesse sposato la sorella Procne, era innamorato non corrisposto di lei.

Elizabeth Jane Gardner – Filomena e Procne – Art Renewal Center Museum – Wikipedia, pubblico dominio

Per impedirle di riferire le violenze le tagliò la lingua, ma Filomela riuscì ad informare la sorella ricamando un messaggio per lei su una tela che le fece pervenire. Non appena saputo il fatto, Procne uccise il figlio Iti avuto con Tereo e glielo diede in pasto di nascosto.

Luigi Ademollo – In questa illustrazione Procne presenta a Tereo la testa mozzata del figlio. – Wikipedia, pubblico dominio

Non appena Tereo capì quanto avvenuto si diede alla ricerca delle due sorelle che nel frattempo s’erano rifugiate a Dauli.

Favole di La Fontaine illustrate da Benjamin Rabier – Libro III, favola 15, Filomela e Procne. – Wikipedia, pubblico dominio

Le due invocarono l’aiuto dagli dei, e furono trasformare in due uccelli: Procne in una rondine, Filomela in un usignolo. Anche Tereo fu trasformato in uccello, un’upupa.

Stralcio testo tratto dalla pagina: unmondoaccanto.blogfree sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

.