Secondo la mitologia greca Troo, fu un Re della Dardania figlio di Erittonio, da cui ereditò il trono, e padre di tre figli: Ilo, Assaraco e Ganimede.

Troo è l’eponimo di Troia, città che venne chiamata anche Ilio dal nome di suo figlio. Secondo due diverse versioni della leggenda sua moglie fu Calliroe, figlia del dio del fiume Scamandro, oppure Acallaride, figlia di Eumede.

Gabriel Ferrier – Ganimede (1874) – Wikipedia, pubblico dominio

Quando Zeus rapì Ganimede, Troo si addolorò per il destino del figlio: commosso, Zeus inviò da lui Ermes con due cavalli così veloci da poter correre sull’acqua.
Ermes rassicurò Troo, dicendogli che Ganimede era diventato immortale e sarebbe stato il coppiere degli dei, un ruolo di assoluto riguardo.

Secondo una variante della leggenda Ganimede è invece figlio di Laomedonte, nipote di Troo.

Mappa della Troade – Wikipedia – Author: Dbachmann at English Wikipedia immagone rilasciata con licenza CC BY-SA 3.0

È da Troo che la stirpe dei Dardanidi prese il nome di Troiani e la loro terra venne chiamata Troade.

 

Stralcio testo tratto dalla pagina: unmondoaccanto.blogfree sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

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