Falero, era uno degli argonauti, figlio di Alcone.

Skyphos protoattico con fregio di cavalli (interno) e motivi geometrici (esterno). Terracotta, 700 a.C. da Falero, vicino ad Atene – Wikipedia, pubblico dominio

Nella mitologia greca, Falero, eroe eponimo del porto di Atene (Falero è un’ampia rada di mare che ha formato il più antico porto di Atene, e si estende per circa 2,5 km tra la penisola di Munichia a ovest e il capo Coliade ad est; la sua forma e la sua estensione la rendevano facilmente accessibile con ogni vento. Il porto era molto importante nella mitologia, in quanto da qui si diceva che fossero salpati i soldati diretti a Troia e Teseo nel viaggio verso Creta.)

Ma torniamo a Falero, figlio del grande arciere Alcone, che un giorno ebbe un brutto incontro con un gigantesco serpente, esso lo aveva completante avvolto nelle spire e lo stava per soffocare. Allora intervenne il padre, prese il suo arco e scoccò una freccia, la sua abilità era tale che colpì uccidendo il serpente senza neanche scalfire il figliolo.
Da grande Falero prese le abilità del padre con l’arco, partecipando come membro ufficiale del viaggio verso il vello d’oro, in qualità di rappresentante del popolo ateniese.

Lorenzo Costa – Nave Argonauta – Musei civici di Padova – Wikipedia – File trasferito da lb.wikipedia su Commons e rilasciato con licenza CC BY-SA 3.0

Stralcio testo tratto dalla pagina: unmondoaccanto.blogfree sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…