Callidice (Kallidíkē) è un personaggio della mitologia greca, la regina dei Tesproti, che compare nel primo episodio della Telegonia, detto Tesprotide.

Johan Lund – Pirro (Neottolemo) e Andromaca davanti alla tomba di Ettore – Wikipedia, pubblico dominio

Odisseo accettò un esilio di dieci anni, stabilito da Neottolemo (figlio di Achille), che era stato chiamato a dirimere la contesa tra i padri dei Proci (in cerca di vendetta per la strage compiuta dall’eroe) e il re di Itaca.

La strage dei Proci da un cratere magnogreco (Campania, forse Capua, 330 a.C. ca., conservato al Louvre) – Wikipedia, pubblico dominio

Quando (nell’XI libro dell’Odissea) Odisseo incontra l’anima di Tiresia, vecchio profeta che sapeva prevedere il futuro, essa gli predice che la sua fine giungerà lontano dal mare e gli dà istruzioni per placare l’ira di Poseidone.

Carta topografica di Tesprozia – User: Pitichinaccio, opera propria – Wikipedia, pubblico dominio

Secondo la Telegonia Odisseo giunse in Tesprozia e, una volta effettuati i sacrifici al dio del mare, incontrò Callidice, che, innamoratasi di lui, lo sposò e per trattenerlo gli offrì il regno e gli diede un figlio, Polipete.

Ci fu poi una guerra contro i Brigi, che avevano Ares dalla loro parte, ma Atena proteggeva Ulisse e Callidice impegnando Ares in altre battaglie; così continuò fino a quando Apollo li separò.

I Tesproti vinsero e sconfissero sia i Brigi sia i loro alleati.
Quando Callidice morì, Ulisse fece ritorno ad Itaca lasciando il figlio Polipete sul trono di Tesprozia.

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