Aglaonice – Wikipedia – User: Alzinous, opera propria rilasciata con licenza CC BY-SA 4.0

Aganice di Tessaglia o Aglaonice (III-II sec. a.C. – II sec. a. C.), prima astronoma della storia ellenica, era in grado di prevedere con grande precisione le eclissi di Luna e il loro grado di completezza.
E non prevedeva soltanto una Luna rossa o un’ombra sulla superficie, come tanti astronomi dozzinali, ma anche un’eclisse totale.

Si sarebbe addirittura vantata di “tirar giù” la Luna. Un ovvio segno di competenza, scrive l’astronomo australiano Peter Bricknell, perché la totalità è un evento raro. Se la Luna fosse rimasta visibile, i contemporanei avrebbero deriso la “ciarlatana”, ma nelle fonti greche e latine non ce n’è traccia.

La maga Erichtho – Immagine di John Hamilton Mortimer tratta da Wikipedia e rilasciata con licenza CC BY 2.0 DEED

Il potere di “tirar giù” la Luna era già stato attribuito da Aristofane, nelle Nuvole, alle streghe che in Tessaglia abbondavano dai tempi di Medea. Erano sacerdotesse di Enodia, una dea locale riverita anche in Macedonia dove Aglaonice avrebbe studiato matematica, astronomia e il metodo babilonese per calcolare data e ora di un’eclisse totale e perfino la zona dove osservarla. O erano taumaturghe come Crisame le cui erbe fecero impazzire l’esercito nemico, o necromanti come l’esosa Erichto la più evocata dai poeti. Nella Pharsalia di Lucano, risuscita un soldato di Sesto Pompeo, facendo vincere al generale la battaglia di Farsalo, e guida per la prima volta Virgilio nell’Inferno di Dante.

Aglaonice avrà usato l’espressione di Aristofane per burlarsi della credulità dei concittadini, sospettano Plutarco nelle Ammonizioni ai maritati e a fine Ottocento il matematico Alphonse Rebière, autore della prima enciclopedia dedicata alle Femmes dans la science, nella certezza che matematica e credenze irrazionali siano incompatibili.

Astronoma provetta o strega dai poteri magici? L’Unione Astronomica Internazionale non ha avuto dubbi e, nel 1991, ha dato il suo nome a un cratere di Venere.

Fonte NASA – Immagine radar Magellano della ‘fattoria dei crateri’, che mostra i crateri (in senso orario dall’alto a sinistra) Danilova, Aglaonice e Saskia-
Wikipedia, pubblico dominio

.
Stralcio testo tratto dalla pagina enciclopediadelledonne.it e rilasciato con licenza Creative Commons CC BY-NC-SA 4.0.