Socrate nasce tra il 470 e il 469 avanti Cristo ad Atene, quando i Greci, con la battaglia dell’Eurimedonte, sconfiggono definitivamente i Persiani: figlio di Sofronisco, uno scultore che gli trasmette il mestiere, e di una levatrice, Fenarete (nome che significa “colei che fa risplendere la virtù”). Una famiglia, molto probabilmente, di origini aristocratiche e […]
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Tag: Plutarco
Tarchezio, un leggendario re di Alba
In una leggenda che Plutarco attribuisce ad uno storico di nome Promathion, altrimenti sconosciuto, Tarchezio è un dispotico re degli Albani (il nome è tuttavia di origine etrusca). La leggenda è una versione alternativa di quella canonica riguardo alle origini di Roma. Tarchezio ordina a sua figlia di accoppiarsi con un fallo prodigiosamente materializzatosi nel suo focolare ma la […]
Ersilia, colei che patrocinò l’alleanza fra romani e sabini
Ersilia, secondo la tradizione, era una donna sabina rapita dai romani insieme alle sue compagne. Ersilia è nome di origine etrusca e fu la donna sabina che, dopo il ratto, andò sposa a Romolo, poi assunta in cielo con il nome di Hora. Secondo una versione della leggenda era figlia del nobile sabino Ersilio il quale, […]
Un omaggio ad Omero (breve biografia)
Uno dei più grandi scrittori della letteratura greca è Omero, che la maggior parte ricorda per essere stato l’autore dei due poemi epici “Iliade” ed “Odissea“. Sulla sua vita e le origini non si hanno notizie certe, in quanto la realtà si confonde con la leggenda. Per alcuni Omero è il discendente di Orfeo, per altri […]
Cleopatra, una macedone sul trono dei faraoni.
Oggi ho voluto rispolverare una vecchia pagina scritta dall’amica Aster e pubblicata sul mio “vecchio” sito da più di un decennio, sin dal vecchio .htm. Il tutto anche per rendere omaggio alla creazione grafica realizzata all’occorrenza dalla stessa autrice. Cleopatra, una macedone sul trono dei faraoni. di Aster Nata nel 69 a.C. nei lussuosi appartamenti […]
Cleopatra la bellezza è un optional
“A quanto dicono la sua bellezza in sé non era del tutto incomparabile né tale da colpire chi la guardava; ma la sua conversazione aveva un fascino irresistibile, e da un lato il suo aspetto, insieme alla seduzione della parola, dall’altro il carattere, che pervadeva contemporaneamente i suoi colloqui, erano un pungiglione penetrante. […] Pochissimi […]