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Jean-Jacques Henner (1829 – 1905), pittore classico accademi

Jean-Jacques Henner (Bernwiller, 5 marzo 1829 – Parigi, 23 luglio 1905), figlio di contadini alsaziani, si rifugia a Parigi nel 1846 per sfuggire alla grave crisi alimentare che colpisce l’Alsazia in quegli anni. Entrato all’École des Beaux-Arts nel 1848, frequenta l’atelier di Michel Martin Drolling. Nel 1858 ottiene il Prix de Rome e per cinque anni studia pittura a Villa Medici, a Roma, apprendendo di  Raffaello,  Melozzo,  Michelangelo,  Tiziano, Correggio e altri. […]

Anthony van Dyck (1599 – 1641), pittore fiammingo

Antoon van Dyck, noto anche come Anthony van Dyck (Anversa, 22 marzo 1599 – Londra, 9 dicembre 1641), è stato un famoso pittore fiammingo del XVII secolo ed è considerato come uno dei più grandi maestri del ritratto barocco. Nel 1615 van Dyck è allievo di Pieter Paul Rubens diventando il suo miglior allievo. Qui, pur risentendo l’influenza del Maestro, si fa conoscere […]

Federico Barocci (1535? – 1612), uno dei precursori del Baro

Federico Barocci o Baroccio detto il Fiori (Urbino, 1535? – Urbino, 30 settembre 1612) è stato un pittore italiano. Il suo stile elegante lo fa ritenere un importante esponente del Manierismo italiano e dell’arte della Controriforma. È considerato uno dei precursori del Barocco. Nato a Urbino da una famiglia di origini lombarde, Barocci è uno dei pittori più importanti nel […]

Lavinia Fontana (1552 – 1614), pittrice manierista

Lavinia Fontana (Bologna, 24 agosto 1552 – Roma, 11 agosto 1614) è stata una pittrice italiana del tardo manierismo. Lavinia era figlia del pittore manierista Prospero Fontana, nella cui bottega poté attingere, accanto agli insegnamenti del padre, ad una vasta gamma di esperienze pittoriche. Presso il padre poté anche frequentare i Carracci (Ludovico, Agostino e Annibale), […]

16 capolavori di Leonardo da Vinci

La pittura, per Leonardo, è scienza, rappresentando «al senso con più verità e certezza le opere di natura», mentre «le lettere rappresentano con più verità le parole al senso», ma Leonardo aggiunge, riprendendo un concetto aristotelico, che è «più mirabile quella scienza che rappresenta le opere di natura, che quella che rappresenta […] le opere […]