A 9 anni fu inviato dal padre a Venezia perché studiasse pittura, qui fu per breve tempo allievo di Sebastiano Zuccato, poi dei Bellini sebbene la sua prima opera certa, S. Pietro in atto di benedire Giacomo Pesaro (1502), mostri l’innegabile influenza del Giorgione.
Con quest’ ultimo lavorò, nel 1508, alla decorazione del Fondaco dei Tedeschi segnalandosi per la sua più profonda sensibilità pittorica. Questa capacità descrittiva è più avvertibile nelle opere immediatamente successive, nella Visitazione della Scuola del Carmine di Padova e nelle tre Storie di S. Antonio per la basilica della stessa città. Ritornato a Venezia, da dove era fuggito per la peste che aveva tra gli altri ucciso anche il Giorgione, Tiziano entrò al servizio della Repubblica pur non trascurando di lavorare anche per Alfonso d’Este (i Baccanali) e Federico Gonzaga di Mantova.

Tiziano Vecellio – Autoritratto, 1562 circa – Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie – Wikipedia, pubblico dominio

A Venezia Tiziano dipingeva opere di largo interesse, specialmente l’Assunta dei Frari (1518) che può essere considerato il primo dipinto del tutto immune da qualunque influenza esterna, l’inizio di uno stile propriamente tizianesco, lontano oramai dalla delicata leggerezza delle forme del Giorgione (L’amor sacro e l’amor profano della Galleria Borghese, la Flora e la Venere d’Urbino degli Uffizi), agitato da un movimento di masse che dà vita, e talvolta anche drammaticità, alla scena. Degli anni immediatamente successivi sono altre opere famose, la Deposizione del Louvre, la Pala di Ca’ Pesaro dei Frari e, del 1530, il primo ritratto di Carlo V che sarà poi molto apprezzato, contribuendo così a diffondere maggiormente la fama di Tiziano a cui giungono da ogni parte richieste di opere, ma specialmente ritratti.

Ad Augusta Tiziano ritorna nel 1550 per eseguirvi altri ritratti di personaggi della corte imperiale, e tra questi quello di Filippo II che, specie dopo l’abdicazione del padre, continuerà a commissionargli dipinti tra i quali, oltre alla grande tela della Trinità che seguirà Carlo V nel suo solitario rifugio nel monastero di Juste, alcune tra le più belle opere del maestro, il Cristo in croce dell’Escorial e il Seppellimento di Cristo del Prado.

La tarda età non impedisce al Tiziano di continuare a operare, già novantenne, con l’aiuto di diversi allievi, ma in particolare del figlio Orazio.

Quasi centenario Tiziano muore a causa della peste con il figlio Orazio lasciando incompiuta la grande Pietà dell’Accademia di Venezia che sarà poi portata a termine da Palma il Giovane.

Stralcio testo tratto dalla pagina: digilander.libero.it sulla quale vi suggerisco di continuare la lettura…

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Tiziano Vecellio – Flora, Galleria degli Uffizi – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Venere di Urbino, 1538 – Galleria degli Uffizi, Firenze – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Venere, organista e cagnolino –
Museo del Prado – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Lo scuoiamento di Marsia – Museo a Kroměříž, Repubblica Ceca – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – La punizione di Tizio – Museo del Prado – Wikipedia, pubblico dominio..

Tiziano – Diana e Atteone – Gallerie nazionali della Scozia – Wikipedia, pubblico dominio.

Tiziano Vecellio – Sisifo – Museo del Prado, Madrid – Wikipedia, pubblico dominio

Giorgione e/o il suo discepolo Tiziano – Concerto campestre, 1509, Parigi, Museo del Louvre. – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – Baccanale degli Andrii – Museo del Prado, Madrid – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Tarquinio e Lucrezia – Fitzwilliam Museum, Cambridge – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Il ratto di Europa – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – Danae e la pioggia dorata (1545-1546) – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Tre età dell’uomo – National Gallery of Scotland, Edimburgo – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – La leggenda di Polidoro – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Amore sacro e amore profano. – Galleria Borghese, Roma, 1514 – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Presentazione della Vergine al tempio – Wikipedia, pubblico dominio

Annunciazione dipinto di Tiziano nella chiesa di San Salvador a Venezia – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Madonna col Bambino e Santa Caterina – Louvre Museum – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – San Giovanni Battista – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Ultima Cena – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Incoronazione di spine – Louvre Museum – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – La Crocifissione – Pinacoteca civica “Francesco Podesti” – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Pietà – Gallerie dell’Accademia, Venezia – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano Vecellio – Deposizione nel sepolcro, 1559 – Madrid, Museo del Prado – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – Assunta (Basilica dei Frari) – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – Duomo (Verona) – Cartolari-Nichesola Chapel – L’assunzione – Wikipedia, pubblico dominio

Tiziano – Noli me tangere – Wikipedia, pubblico dominio