Nata in Occitania nella seconda metà del XI secolo, la poesia trobadorica (o cortese) in lingua d’oc, viene riconosciuta e adottata in Europa come modello poetico volgare di maggior prestigio. In Italia si diffonde innanzitutto al nord intorno al XIII secolo, quando alla corte di Monferrato e nella Marca trevisana, alcuni trovatori provenzali esuli vengono ospitati da […]
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Categoria: Poesia
10 agosto, la pioggia delle Perseidi (Le lacrime di San Lore...
Le Perseidi sono uno sciame meteorico che l’orbita terrestre attraversa durante il periodo estivo. La pioggia meteorica si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto, e il picco di visibilità è concentrato attorno al 12 agosto, con una media di circa un centinaio di scie luminose osservabili ad occhio nudo ogni ora dalla […]
Imeneo, il dio che guidava il corteo nuziale
Imeneo, il dio greco del matrimonio, era figlio di Apollo e di una Musa (Calliope, Clio o Urania), oppure di Dioniso e Afrodite; fratello di Ialemo (eponimo del canto lugubre) e di Orfeo. Amato da Apollo, da Espero, da Tamiri, era amico e compagno di Eros, dio dell’amore. In Atene si narrava una leggenda secondo […]
Polifemu – Una poesia di Giovanni Meli (1740 – 1815)
. Mi piace qui riportare una poesia su Polifemo scritta in siciliano da Giovanni Meli (*) (testo poesia tratto da: https://www.mimmorapisarda.it/Ulisse%20Aci.HTM) Polifemu era un omu grossu ammàtula chi cu la testa tuccava li nuvuli, ed era amanti di certa curàtula, ch’avia lu cori duru comu rùvuli; Galatia, duci chiù di na nacàtula, chi senz’isca, carvuni, […]
Li surci – Una poesia in lingua siciliana dell’abate Meli
La poesiola qui proposta è dell’abate palermitano Giovanni Meli (1740 – 1815) da tutti segnato a dito come “onnisciente” per la sua vasta erudizione, negli orientamenti di gusto classicista ed arcadico, nelle idee sostenitore di un razionalismo e di un riformismo piuttosto blandi. Questa favoletta non è il meglio della sua vasta produzione poetica in […]
Una poesia di Heinrich Heine: Crepuscolo
Heinrich Heine – Crepuscolo. Sulla pallida spiaggia giacevo, solitario dai tristi pensieri. Declinava al tramonto nel mare il sole, gettando sull’acqua vivi sprazzi di porpora ardente; ed i candidi flutti lontani, sospinti dall’alta marea, venivan spumando frusciando più presso, più presso… Uno strano gridare, un brusìo e sibili e murmuri e risa, un sospirare, un […]