Jacopo Robusti, detto il Tintoretto perchè suo padre, Giovanni Battista Robusti, era un tintore di tessuti, è un pittore manierista della scuola veneziana che vive tra il 1519 e il 1594. Ad eccezione di un viaggio a Roma, che si ipotizza abbia avuto luogo nel 1545 e una visita a Mantova nel 1580, Tintoretto trascorre tutta la sua […]
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Categoria: Mitologia
Appunti su paganesimo e reincarnazione
In questi ultimi due secoli, grazie anche al crescente processo di scristianizzazione dell’Occidente, si è potuto constatare un diffondersi, o meglio un ridiffondersi della dottrina della reincarnazione, spesso attraverso la diffusione di credenze e culti orientali, magari annacquati, mescolati con elementi estranei e reinterpretati alla luce della mentalità occidentale. Normalmente, la gente è convinta che […]
Italo, il mitico re dell’Enotria nonchè eponimo dell’Italia
Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, 16 generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente all’attuale provincia di Catanzaro, e poi esteso a tutta la penisola. Le tradizioni variano sulle sue origini e sulla patria. Talvolta è ritenuto re di un […]
Khonsu, l’antico dio egizio della Luna
Le storie sulla genealogia di Khonsu variano e a Tebe ritenevano che fosse il figlio adottivo del dio Amon e della consorte Mut. Il significato del suo nome è “l’errante“, con riferimento al cammino della luna attraverso il cielo ed egli era l’ammiraglio dei destini umani. Il suo colore è il bianco argento della luna. […]
Khepri, il sole che sorge
Nell’aspetto trinitario del principio solare, Atum rappresentava il sole al tramonto in relazione a Khepri che simboleggiò il sole all’alba ed a Ra, il sole allo zenit (“Io sono Khepri al mattino, Ra a mezzogiorno e Atum alla sera“). Gli Egiziani erano affascinati dallo scarabeo e dalla sua abitudine di far rotolare le palline di […]
Lauso, un figlio di Mezenzio
Nell’Eneide è figlio dell’etrusco Mezenzio, crudele e spodestato re di Cere, Virgilio gli attribuisce doti fisiche e morali tali da renderlo degno di essere figlio di un padre migliore. Famoso il brano della morte di Lauso, alla fine del decimo libro il giovane interviene in difesa del padre che, ferito da Enea, sta per soccombere. La lotta che segue è […]