Rea, nella mitologia greca, è una titanide, figlia di Urano e di Gea, sorella e moglie di Crono e madre di Ade, Demetra, Era, Estia, Poseidone e Zeus. Rea, detta “grande madre”, o madre degli dei, è assimilata dai Romani a Opi, dea dell’abbondanza, ed a Cibele, un’antica divinità anatolica. Personificazione delle forze della natura, dea […]
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Categoria: Varie
Efesto (Vulcano), il dio del fuoco
Efesto (Vulcano per i romani), dio del fuoco, fu il fabbro degli dei. Figlio di Zeus e di Era, quando nacque la madre non lo accettò con amore, infatti quando lo vide restò terrorizzata dalla bruttezza dell’essere che la regina degli dei aveva generato. Vergognandosi di lui decise di scaraventarlo giù dall’Olimpo. Il piccolo dio cadde […]
Storia di una canzone universale: Lili Marleen
A volte capita di accorgersi di non aver inserito nella nostra raccolta di canzoni contro la guerra una canzone fondamentale come questa. Rimediamo con colpevole ritardo. . Lili Marleen Testo di Hans Leip [1915] Musica di Norbert Schultze [1937] Incisione originale di Lale Andersen, Marlene Dietrich, Willy Fritsch, Heyn Quartett; in inglese, da Anne Shelton, […]
Ishtar, la dea dell’amore e della guerra
Ishtar la Grande Madre è nuda, poiché la Verità non ha bisogno di coprirsi di veli. Sul suo capo spicca l’emblema lunare. Nella mano destra Ishtar ha una coppa, simbolo di gioia e abbondanza perché contiene il nettare della Vita. Nella sinistra, un loto, fiore che nasce sott’acqua ma che diventa di purezza ineguagliabile una volta […]
Come faceva Dante a conoscere la costellazione della Croce d...
Traggo dal Centro Studi La Runa una interessante pagina che tratta di una interpetazione “non ortodossa” di alcuni versi della Divina Commedia. Si tratta di una pagina scritta dal Professor Francesco Lamendola che ci parla di Dante e la Croce del Sud. Mi preme inserire una breve nota biografica: “Francesco Lamendola, laureato in Lettere e […]
Fedro: Il lupo e l’agnello
FEDRO (20 a.C – 50 d.C.) fu il primo scrittore latino di favole. Nel quadro della letteratura della prima età imperiale, è stato uno dei pochissimi autori di nascita non libera: era infatti schiavo trace e nei manoscritti delle sue opere è citato come libertus Augusti, poichè sembra che sia stato liberato dall’imperatore. Fedro scrisse cinque libri di Fabulae (il titolo integrale […]